pazienza: qualità di chi sopporta serenamente avversità, molestie, contrattempi anche molto spiacevoli. tipo quando ti detesti impunemente davanti a me e poi ti vendichi. non capisco perché continuiamo a liberarci di tutti gli altri uomini, delle donne e dei marciapiede. e non ti venga in mente di sederti sulle mie ginocchia a raccontarmi cosa diavolo ti passa per la testa o fra le mani. anche se sarei curiosa di sapere se hai intenzione di vivere senza di me ancora per molto. se credi di esistere per davvero fuori da qui, fuori da me. non lo so se quella che sono per te sia vera o possibile. però mi fai impazzire quando lanci i sorrisi che non mi permetti di guardare, quando ogni giorno c'è un sollievo che striscia verso casa. potremmo volere nella stessa stanza, quando non c'è nessuno a invidiarci o nient'altro. e invece c'è sempre un altro posto in cui sarebbe meglio stare. sola con tutte le intenzioni che ho rincorso, etichettato e ingoiato al posto d'ingoiare te. se fossi solo nel corpo sbagliato non sarebbe abbastanza, se questa vita non avesse più solo il mio odore, di cos'altro avresti bisogno? impazienza: il non tollerare, il non sopportare. tipo il tuo amore per le mie spalle che se ne vanno. delle due, luna, persino quella di questa notte, troppo lontana dalle tue finestre.