appena ti viene fame dimmelo. se dovessi sentire un languore, un vuoto, un crampo, una fitta. un conato di vomito. me lo diresti, sì? a me le risparmieresti, vero, le forche caudine? se non fossimo così incapaci saremmo fieri di me. se non fossi stato così vigliacco, mi mancherebbe tutt'altro. è divertente rinnegare l'acquolina in bocca. ma non lo sarà ancora a lungo. a modo mio ti vengo incontro. e goffamente ti verrò addosso, senza alcuna constatazione. e non sarò amichevole. perchè non ci sarà proprio niente da ridere.