afferro coi denti quest'ultimo brandello di notte per violentare morfeo. pare che a quest'ora sia più cedevole: protesta con moderazione. sarà perchè gli occhi ci si chiudono senza bisogno di alcun veleno. non che non gli piaccia farmi l'amore, per carità, ma da medianotte ha sonno. è a quest'ombra che la vista concede spazi agli altri sensi ottusi. e ogni volta che gli scappa il mio nome stringo i denti per non mugolare troppo chiassosamente. e non ci sono. e già. non dipende da me. non ci sarò al risveglio, non al pranzo, né al caffè che non fumerà sul mio tappeto.